Epicondilite: come la fisioterapia può contribuire al recupero
- Nicolò Giordano
- 13 mag
- Tempo di lettura: 2 min

L’epicondilite, nota anche come “gomito del tennista”, è un’infiammazione dei tendini che collegano i muscoli dell’avambraccio alla parte esterna del gomito. Si manifesta con dolore localizzato, debolezza della presa e difficoltà nei movimenti quotidiani come sollevare oggetti, girare una maniglia o anche semplicemente stringere la mano.
Nonostante il nome, l’epicondilite non colpisce solo gli sportivi: è molto comune anche tra artigiani, impiegati e persone che svolgono movimenti ripetitivi del polso e del braccio. A causarla sono microtraumi ripetuti che nel tempo provocano infiammazione e degenerazione dei tendini estensori.
Sintomi principali dell’epicondilite
Tra i sintomi più comuni:
Dolore localizzato nella parte esterna del gomito
Riduzione della forza nella presa o durante il sollevamento di oggetti
Peggioramento dei sintomi con attività ripetitive
Fisioterapia ed epicondilite
La fisioterapia rappresenta uno dei principali strumenti per la gestione e il trattamento dell’epicondilite. L’intervento fisioterapico si basa su una valutazione funzionale iniziale da parte del fisioterapista, seguita da un piano di riabilitazione personalizzato.
Gli approcci più comuni includono:
Terapie manuali per ridurre dolore e tensioni muscolari
Esercizi mirati di rinforzo e allungamento muscolare
Terapie fisiche strumentali (come laserterapia, tecarterapia)
Educazione del paziente sui gesti da evitare e strategie preventive
Dove ricevere trattamento fisioterapico a Torino
A Torino, è possibile intraprendere un percorso di fisioterapia per l’epicondilite presso lo studio Human Project, in via Susa 35. Il centro si occupa di riabilitazione muscolo-scheletrica, con attenzione alla personalizzazione del trattamento e al recupero del gesto sportivo.
Considerazioni finali
Affrontare precocemente l’epicondilite è importante per evitare che il dolore diventi cronico o che il disturbo limiti le attività quotidiane. La fisioterapia, se ben strutturata, può ridurre sensibilmente i sintomi e migliorare la funzionalità del gomito nel medio-lungo termine.
Per ulteriori informazioni o per avviare un percorso riabilitativo, è possibile consultare il sito www.fisiotorino.com
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